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Anicini, Anicinus, Anicinus Sorresus
Anicini di Sardegna
Biscotto secco di forma allungata o romboidale, dello spessore di circa 2 cm, croccante, di colore dorato più o meno scuro a seconda del grado di tostatura a cui è stato sottoposto.
Ingredienti:
1Kg di farina
2 bustine di lievito
1 bicchiere di anice
La scorza di un limone
500g di zucchero
6 uova
1 bicchiere di latte
una noce di burro
150g distrutto
un pizzico di sale
20g di semi d’anice
Preparazione Anicini:
Mescolare le uova con lo zucchero e la scorza grattugiata del limone in modo da ottenere un composto omogeneo e cremoso, aggiungete lentamente la farina, lo strutto precedentemente sciolto, il latte, l’anice e un pizzico di sale e continuate a lavorare l’impasto per una decina di minuti; aggiungete i semi di anice e il lievito in polvere, amalgamandolo con cura.
Dividete l’impasto in due e stendetelo fino a ottenere due sfoglie dello spessore di un centimetro circa.
Adagiate le sfoglie in due teglie unte con poco burro e ben infarinate e fate cuocere in forno a 200°c fino a ottenere una crosta dorata.
Togliere dal forno, tagliare subito le sfoglie in modo da ottenere dei rettangolini di otto centimetri circa; capovolgeteli nelle teglie e fate dorare in forno.
Gustate questi deliziosi anicini quando sono freddi.
Curiosità
Nella tradizione venivano preparati in occasione di matrimoni, battesimi e comunioni. Per le occasioni importanti venivano decorati e ricoperti, in parte, con la glassa bianca, oppure decorati con un disegno a zig zag.
La tradizione vuole che gli uomini prediliggano questo dolce, in modo particolare, perchè poco zuccherino e secco così da poter essere bagnato nella malvasia o nel moscato.
Nel Montiferru si preparavano gli anicini per utilizzare il tuorlo, rimasto, dalle uova della ricetta dei bianchini o degli amaretti.
Ecco la Ricetta di un'altra versione di questo dolce tipico sardo.
Per la preparazione dell’impasto amalgamare i seguenti ingredienti:
- 600 gr farina di grano duro
- 4 uova
- 250 gr di zucchero
- 100 gr di strutto
- 1 bustina di lievito
- liquore di anice
- 1 cucchiaio colmo di semi di finocchio selvatico
Lavorare a lungo le uova con lo zucchero e il liquore, fino ad ottenere un impasto spumoso; aggiungere ora, poco per volta, la farina e lo strutto che deve essere morbido; unire all’impasto il lievito ed infine i semi di finocchio, precedentemente, lavati, asciugati e infarinati.
Lavorare bene l’impasto e, quando sarà ben omogeneo, lo si sistema in una teglia unta e, aiutandosi con le mani, dargli la forma di un pane allungato. Con questa dose si potranno ottenere diversi “pani allungati”. Ora si cuoce nel forno alla temperatura di 200-220°C per 30 minuti. Ultimata la cottura, si lascia raffreddare, quindi si affetta formando delle fette di circa 2 cm di spessore, che si rimetteranno nel forno, per pochi minuti, affinchè diventino più o meno dorate e croccanti.